Il Formulario di Identificazione dei Rifiuti, conosciuto anche con il suo acronimo FIR, è il documento che deve accompagnare il rifiuto durante le fasi di trasporto.
Nella sezione Formulari vediamo l’elenco di tutti i documenti creati nell’anno e possiamo cliccare su ogni riga per modificarli, vidimarli, archiviarli o annullarli.
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per creare un nuovo FIR si può partire da zero, cliccando sul pulsante in alto NUOVO FORMULARIO oppure se abbiamo dei documenti in elenco, possiamo scegliere la funzione DUPLICA presente in ogni riga.
VEDI TUTTI - VEDI NON ARCHIVIATI
per mantenere un elenco formulari più facile da leggere e da scorrere, è possibile archiviare i formulari per nasconderli dall’operatività corrente. il pulsante VEDI TUTTI consente di scegliere cosa vedere nell’elenco.
la tabella che elenca i formulari dell’anno e composta da queste colonne
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se si stanno utilizzando delle credenziali Vi.Vi.Fir dell'ambiente dimostrativo di EcoCamere, nella parte superiore della pagina appare questa segnalazione, continuando con questa impostazione, nei formulari vidimati apparirà un testo in rosso Vi.Vi.Fir DEMO non valido ai fini fiscali
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Segnalazione CREDENZIALI SCADUTE
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La procedura di creazione e modifica di un formulario propone due sezioni affiancate, in quella di sinistra si compilano i singoli campi, mentre in quella di destra si vede un’anteprima del documento.
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data di Data emissione del formulario
la data di emissione del formulario va sempre indicata e può anche essere diversa dalla data effettiva del trasporto poiché il formulario può essere predisposto in data precedente all'effettivo momento in cui il rifiuto viene consegnato al trasportatore. La data di emissione dev’essere sempre indicata anche se il documento non è completo.
produttore o detentore del rifiuto nel formulario
riportare i dati dell’impresa che ha prodotto il rifiuto, ragione sociale, codice fiscale, indirizzo del luogo dove è stato prodotto il rifiuto.
Data mov.registro
la data in cui avviene il movimento, che non deve obbligatoriamente coincidere con la data di emissione del formulario va sempre indicata e può anche essere diversa dalla data effettiva del trasporto poiché il formulario
destinatario del rifiuto nel formulario, occorre inserirla per generare il movimento di scarico collegato al formulario sul registro carico-scarico.
Rifiuto Codice CER
nella selezione vengono proposti i codici rifiuto abilitati per questa unità locale con cui si sta lavorando
Impianto di destinazione
nella selezione vengono proposti i soggetti IMPIANTO abilitati per questa unità locale
verificare preventivamente che l’impresa destinataria possegga l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali o l’autorizzazione necessaria, relativamente al codice CER indicato nel formulari e richiederne una copia, riportare quindi i dati dell’impresa che ha prodotto il rifiuto, ragione sociale, codice fiscale, indirizzo dell’impianto di destinazione del rifiuto, Il numero e la data dell’autorizzazione dell’Albo Gestori Ambientali.
trasportatore del rifiuto nel formulario
il trasporto può essere effettuato in conto proprio oppure da soggetti terzi, è necessario affidarsi solo a trasportatori iscritti all’Albo con l’autorizzazione a movimentare il codice CER in oggetto.
annotazioni sul formularioformulario
Trasportatore
nella selezione vengono proposti i soggetti TRASPORTATORE abilitati per questa unità locale
verificare preventivamente che l’impresa di trasporto possegga l’iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali o l’autorizzazione necessaria, relativamente al codice CER indicato nel formulario
Intermediario 1 e 2
nella selezione vengono proposti i soggetti INTERMEDIARIO abilitati per questa unità locale
Autorizzazioni
per tutti i soggetti indicati nel formulario, è necessario indicare un’autorizzazione valida, il piccolo pulsante di ricerca - evidenziato qui sotto - consente di aprire una ricerca per selezionare l’autorizzazione più adatta al documento che si sta compilando
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Annotazioni
il campo annotazioni è utilizzabile per riportare eventuali correzioni e altri informazioni necessarie alla completezza del Formulario di identificazione del rifiuto, viene utilizzato per indicare eventuali intermediari o diverse tipologie di trasporto, soprattutto in caso di trasporto intermodale.
denominazione / descrizione del rifiuto nel formulario
deve essere tassativamente riportata la denominazione ufficiale relativa al codice CER in oggetto, riportata nell’Elenco Europeo dei Rifiuti, è possibile aggiungere anche una ulteriore descrizione più specifica.
codice del rifiuto nel formulario
compilare esclusivamente con i sei caratteri del codice CER relativo al rifiuto trasportato
stato fisico del rifiuto nel formulario
barrare la casella dello stato fisico del rifiuto ed indicare la relativa descrizione tra queste : solido pulverulento, solido non pulverulento, fangoso palabile, liquido.
caratteristiche di pericolo nel formulario
nel caso di rifiuti pericolosi, va indicato uno o più codici di pericolosità da HP1 a HP15
N. Colli/contenitori nel formulario
se il rifiuto non viene trasportato sfuso ma in contenitori o anche in bancali, indicarne il numero
destinazione del rifiuto nel formulario
barrare la casella corrispondente al tipo di operazione (recupero o smaltimento) alla quale è destinato il rifiuto e di seguito scrivere il codice corrispondente. I codici relativi alla lettera R indicano operazioni di recupero mentre quelli con la lettera D indicano operazioni di smaltimento.
R = recupero Recovery D = smaltimento Disposal
Quantità indicata nel formularioRecupero / Smaltimento / Pericolosità
questi campi vengono precompilati con i codici presenti in Anagrafica Rifiuti, ma possono essere modificati
Recupero indicare uno o più codici di recupero ( Recovery ) R1 .. R13
Smaltimento indicare uno o più codici di smaltimento ( Disposal ) D1 .. D15
Pericolosità indicare uno o più codici di pericolosità ( Hazard ) H1 .. H15
Peso Lordo / Tara / Quantità
La quantità del rifiuto indicata nel formulario, può essere una quantità stimata, quando l’azienda non ha la possibilità di pesare il rifiuto, la stima di un peso presunto deve essere comunque ragionata o ragionevole.
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La casella del Peso da verificarsi a destino, deve essere sempre barrata oltre al caso in cui non si disponga di un sistema di pesatura, ma anche quando si possono verificare variazioni di peso durante il trasporto.
Info |
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D.Lgs 152/2006 Art. 183 1. criterio temporale con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito 2. criterio volumetrico quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 metri cubi di cui al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi |
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N. Colli / Contenitori / Sfuso
se il rifiuto non viene trasportato sfuso, ma in contenitori o anche in bancali, indicarne il numero ed il tipo
Trasporto ADR
barrare la casella, se il trasporto è sottoposto a normativa ADR (trasporto su strada di merci pericolose) e RID (trasporto per ferrovia di merci pericolose)
Indirizzo di produzione diverso da unità locale
nel caso i rifiuti vengano prodotti fuori dall’unità locale di riferimento, compilare tutto il blocco in basso, con indirizzo completo, cap, provincia, codice ISTAT e attività
queste informazioni verranno stampate nella prima sezione del produttore, in sostituzione dell’indirizzo della unità locale del produttore
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Ricerca targa automezzo e ricerca nome conducente
in questi campi è presente un’icona blu con il punto interrogativo, se la clicchiamo apparirà una finestra di ricerca e selezione, clicchiamo sulla riga di dati che vogliamo impostare
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Opzione INTERROGAZIONE ALBO GESTORI
nella sezione targhe automezzi e conducenti, è presente il pulsante per l'interrogazione della banca dati dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali : questa funzione verifica che il soggetto incaricato del trasporto ed il mezzo utilizzato, sono autorizzati a trasportare il codice CER indicato nel formulario
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guarda il video tutorial sulla compilazione dei formulari
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